I Campionati del Mondo di Four-Cross sono entrati nel vivo con il round di qualificazione, in vista del torneo ad eliminazione di Venerdì (ore 21.15) che metterà in palio la maglia iridata di specialità
I funamboli del Four-Cross, la specialità più incerta e adrenalinica della Mountain Bike, sono stati i protagonisti della serata di giovedì 1° Agosto nell’arena di Daolasa di Commezzadura (Trento).
In vista del torneo di Venerdì 2 Agosto che assegnerà la maglia iridata di specialità, giovedì è andato in scena il consueto round di qualificazione, che ha visto gli atleti confrontarsi individualmente sul tracciato di 600 metri.
I più veloci sono stati il ceco Tomaz Slavik e la tedesca Raphaela Richter, due fra gli atleti più in forma del momento. Autentico fuoriclasse della disciplina, Slavik si è lasciato alle spalle l’elvetico Lutz Weber e l’austriaco Hannes Slavik: due avversari che il ceco troverà soltanto nell’eventuale finalissima, in quanto situati nella parte opposta del tabellone.
Sesto il primo degli italiani, Stefano Dolfin, mentre ha chiuso in dodicesima posizione Giovanni Pozzoni, prima storica medaglia iridata del Four-Cross italiano, conquistata proprio in Val di Sole nel 2017. Nel primo turno eliminatorio, Pozzoni dovrà vedersela subito con un rider del calibro di Elliot Heap, mentre i cechi Dominik Kvapil e Jaroslav Faistaver appaiono meno insidiosi per il lecchese.
Nelle qualificazioni femminili, Raphaela Richter ha preceduto la Campionessa del Mondo uscente Romana Labounkova e la britannica Natasha Bradley. Nella prova cronometrata, Richter e Labounkova hanno dimostrato di avere qualcosa in più rispetto alle avversarie, ma il format delle batterie ad eliminazione potrebbe aprire la lotta per le posizioni di vertice anche alle outsider.
